Morto sul lavoro all’Atac: sciopero

Ennesimo morto sul lavoro al deposito Atac di Tor Vergata a Roma. Maurizio, impiegato di 51 anni, è caduto in una fossa per la manutenzione dei mezzi di trasporto all’interno del deposito in via di Tor Vergata. È precipitato e ha sbattuto la testa.

In condizioni gravissime, il lavoratore è stato trasportato d’urgenza in ospedale, in condizione di morte cerebrale.

Era l’addetto alla preparazione del servizio, che in teoria non avrebbe avuto l’autorizzazione a stare in officina, è precipitato all’interno di un ponte a fossa (alto 1,60 e largo circa un metro) utilizzata per la manutenzione degli autobus del deposito di Roma est.

Trasportato al vicino policlinico Tor Vergata, in gravissime condizioni, in vita a lungo grazie ai macchinari, con i medici che non ne avevano ancora dichiarato ufficialmente il decesso. Usb e Orsa hanno subito proclamato otto ore di sciopero con i confederali Filt Cgil, Fit Cisl, Uilt che poco dopo hanno subito indetto sciopero per oggi dalle 8,30 alle 16,30.