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Morto Enrico Fontanelli degli Offlaga Disco Pax

Morto Enrico Fontanelli degli Offlaga Disco PaxUn'immagine recente degli Offlaga Disco Pax, Enrico Fontanelli è il primo da sinistra

Musica Addio ad appena 37 anni per il tastierista e membro fondatore della band emiliana. Lo scorso anno aveva prodotto Glamour de I Cani

Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 5 aprile 2014

Enrico Fontanelli, 37 anni, membro, tastierista e produttore di una delle band più geniali della scena alternativa italiana, gli Offlaga Disco Pax, è morto nella notte fra giovedì e venerdi. Con Max Collini e Daniele Carretti, Fontanelli aveva fondato nel 2003 la band e con loro aveva lavorato su tutti i dischi del gruppo: Socialismo tascabile (2005), Bachelite (2008) e Gioco di società (2012). Era stato anche protagonista – nelle vesti di produttore – di Glamour della band capitolina de I Cani, fra i titoli più apprezzati da critica e appassionati lo scorso anno. Alternativo, lontano da qualsiasi logica mainstream, il trio emiliano ha coltivato una passione decisa verso una ricerca musicale originale e mai banale. Giocando con i riff rock e flirtando con l’elettronica attraverso ritmiche sintetiche, senza battute o delay, arrivando a creare un sound dall’imprinting molto efficace.

Assente – per scelta – ogni deriva melodica, come dimostra il front man, Max Collini, che più che cantare tende a declamare le liriche, avvicinandosi al modus operandi di Giovanni Lindo Ferretti e dei CCCP. Testi ironici ma in realtà molto più dentro le cose e la società di quanto potrebbe sembrare, dove raccontano l’Italia in pieno sfascio morale e economico senza mai perdere di vista la realtà tutta locale della loro terra, l’Emilia Romagna.

Reggio Emilia – la loro città – è infatti protagonista dei loro racconti, in particolare in Gioco di società. Ma l’attualità si apre finestre, come spiega proprio Enrico Fontanelli in un’ intervista di Roberto Peciola pubblicata su Alias il 17 marzo 2012, nel brano, Piccola storia ultras, che partendo dagli anni settanta e da un certo tifo molto politicizzato arriva alle vicende libiche e a Gheddafi: «È un tema che abbiamo affrontato in una serie di concerti in cui dovevamo improvisare musica su tema calcistico. Poi a Max è venuta l’idea di inserire l’ultima parte su Gheddafi, un tema affontato in classico stile Odp, con ironia con la frase ‘per sport’ riferita ai bombardamenti sulla Libia e all’uccisione di Gheddafi stesso».

I funerali di Enrico Fontanelli si terranno oggi nel pomeriggio partendo dalla camera ardente allestita preso l’ospedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia

 

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