Uno sciopero generale in Cisgiordania e raduni con centinaia di palestinesi sono seguiti ieri alla morte in un carcere israeliano di Nasser Abu Hmeid, uno dei fondatori delle Brigate dei martiri di Al Aqsa (Fatah). Condannato a sette ergastoli nel 2002, chiamato «l’eroe di due insurrezioni» – l’Intifada del 1987 e quella del 2000 – Abu Hmeid da tempo lottava contro un cancro ai polmoni. I palestinesi accusano Israele di aver avviato in ritardo le terapie per curarlo. A Ramallah in onore di Abu Hmeid decine di giovani con il volto coperto hanno annunciato la nascita di un gruppo armato, «Il Leone Mascherato».