Italia

Morire di lavoro a Milano

Morire di lavoro a MilanoFiori sui cancelli della Lamina – LaPresse

Il caso Un anno fa quattro operai della Lamina rimasero uccisi dalle esalazioni di gas . Operavano senza protezione. Per i pm l’azienda avrebbe risparmiato sulla sicurezza. A febbraio l’udienza preliminare per decidere se rinviare a giudizio il titolare. Una tragedia che non rappresenta però un caso isolato. Per l’Inail nel 2018 c’è stato un aumento degli incidenti mortali in tutto il Pese. «Ma non ci sono investimenti in materia, altro che governo del cambiamento», spiega Roberta Turi segretaria della Fiom di Milano

Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 16 gennaio 2019
«A volte capita di dover passare di fianco a quel reparto e lì in fondo alla fossa, dove c’è il forno, vediamo ancora a terra i caschetti dei nostri colleghi. Tutto è rimasto come un anno fa». Quando ne parla, Riccardo Prandi è ancora emozionato, lo si sente dalla voce che trema un po’. Oggi Riccardo è responsabile dei lavoratori per la sicurezza alla Lamina dove un anno fa morirono quattro operai: Arrigo e Giancarlo Barbieri, Giuseppe Setzu e Marco Santamaria. «Hanno lasciato un vuoto incolmabile». C’era anche lui un anno fa quando il gas argon fuoriuscito da quel forno...
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