Nemmeno una Casa bianca «occupata» dal Covid, la cancellazione di un dibattuto presidenziale, il rioting con maschere bruciate nel cuore della comunità ebreo/ortodossa di Brooklyn, lo stallo del pacchetto di aiuti economici al Congresso e l’imminente battaglia per la Corte suprema riescono a metter in pausa le guerre della cultura. Tra i dibattiti più accesi è quello sulla memoria storica, incarnato dalle statue e dai monumenti confederati, al centro di uno sforzo per lo smantellamento che era cominciato qualche anno fa, ha preso fuoco con la manifestazione di suprematisti bianchi a Charlottesville, e che si è intensificato dopo gli omicidi...