Dopo i pm milanesi Baggio e Ciavardi, anche il capo della vigilanza di Bankitalia, Carmelo Barbagallo, conferma che a travolgere il Monte dei Paschi è stata anche una crisi di sistema, una «tempesta perfetta» che ha amplificato i problemi di una banca fin troppo generosa nell’erogare credito (ma dovrebbe essere il suo mestiere, ndr), visti i 160 miliardi di picco nel biennio 2009-10. Mal gestita, vista la quantità doppia di titolo del Tesoro rispetto alle concorrenti. E scorretta nel cercare di nascondere lo sporco sotto il tappeto, con operazioni finanziarie come il Fresh 2008 («Non solo falsificavano i contratti ma...