A Parigi, Musée de l'Orangerie, "Nymphéas. L’abstraction américaine et le dernier Monet", a cura di Cécile Debray. In "The late Monet", 1956, il critico americano e formalista Clement Greenberg vide nella Scuola di New York l’esito delle "Ninfee", sotto il segno del gesto pittorico e della spazialità ambientale. Alla luce di questa mostra, il nesso pone problemi...