Nelle società del benessere siamo abituati al fatto che il cibo si perda e con esso anche il senso del suo valore. Lo spreco alimentare è la piaga etica, sociale, ambientale della post modernità, frutto grottesco e crudele del neoliberismo portato all’estremo (in Italia, martedì 5 febbraio, è la giornata nazionale contro lo spreco alimentare). Viene sprecata almeno 4 volte la quantità di cibo sufficiente a sfamare gli 815 milioni di denutriti ancora presenti al mondo. Secondo diversi studi, la prevenzione degli sprechi oltre a intervenire nell’immediato sul bilancio economico dei paesi più deboli, sarebbe garanzia di sicurezza alimentare per...