Sono stati sgomberati dalla polizia in assetto antisommossa i circa settanta, fra autisti, montatori e facchini, tutti migranti, che da martedì erano in sit-in davanti al magazzino di Mondo Convenienza a Campi Bisenzio, alle porte di Firenze. La protesta era stata indetta insieme al Si Cobas, i cui rappresentanti Luca Toscano e Sarah Caudiero erano stati considerati talmente “scomodi” dalle autorità da essere colpiti da fogli di via, poi revocati perché la loro unica colpa era rivelare le tante forme di sfruttamento nella area fiorentina e pratese, specialmente ai danni di lavoratori migranti. In questo caso la denuncia parla di turni di 10/14 ore per 6 giorni la settimana e di straordinari non pagati, in un gioco di appalti e subappalti cui si aggiunge l’utilizzo di contratti come quello multiservizi, che prevedono paghe bassissime. «Proprio in questi giorni Mondo Convenienza siede sul banco degli imputati a Bologna e Ivrea – ricordano i Si Cobas – ed è indegno di un paese civile lavorare con una paga di 1.180 euro lordi al mese, 6,80 euro lordi l’ora». Solidarietà ai manifestanti è arrivata da Sinistra progetto comune di Firenze e dalla nuova amministrazione di sinistra di Campi Bisenzio.