A fine giornata, il barometro delle tensioni grilline segna un parziale abbassamento della tensione. Questo almeno è quello che lasciano trapelare i governisti, che contano che il dissenso si assottigli. I più ottimisti parlano di una decina di deputati e di altrettanti senatori. Gli altri dovrebbero almen o evitare di presentarsi in aula al momento del voto. Questo prosciugamento dei malumori sarebbe l’effetto di diversi fattori. Intanto, che agli eletti è stata data rassicurazione del fatto che l’ingresso in maggioranza e il voto della fiducia non rappresenta una cambiale in bianco. I grillini assicurano di essere consapevoli del fatto che...