La ministra della giustizia israeliana Ayelet Shaked invoca la pena morte per Arafat Irfaya, il palestinese di Hebron che ha confessato l’omicidio della 19enne Ori Ansbacher. L’uccisione per le autorità israeliane ha avuto “motivazioni nazionalistiche”. Shaked rilancia l’iniziativa portata avanti dalla destra per arrivare alla condanna a morte dei “terroristi”. La pena capitale è già prevista nelle corti marziali israeliane – ora con giurisdizione sui palestinesi nei territori occupati – ed è stata applicata solo una volta, per il nazista Adolf Eichmann impiccato nel 1962. Deve essere chiesta dall’accusa e approvata all’unanimità da un collegio di tre giudici militari. Shaked...