Lo chiamavano Bags, borse. Non quelle per la spesa, quelle sotto gli occhi che aveva anche il Duca del jazz, Duke Ellington. Forse segno di ipertensione, forse semplice, ineludibile caratteristica personale che si imprime sui volti quando la vita da jazzista comincia a stropicciarti gli abiti e il viso. Bags era Milton Jackson, detto Milt, nato a Detroit, la «motor city» capitale del Michigan l’1 gennaio 1923, cent’anni fa. Professione: miglior vibrafonista al mondo nell’età moderna del jazz, dopo quella classica e swing dominata, per quanto riguarda il vibrafono, dalle evoluzioni scoppiettanti, dalle performance teatrali e istrioniche di Lionel Hampton,...