Senza nulla togliere alla Corte suprema degli Stati Uniti, nel suo piccolo anche Milano, a due giorni dal Gay Pride (si sfila sabato da piazza Duca d’Aosta), regala una buona notizia a tutte le persone che si accoppiano come meglio gradiscono senza giudicare le inclinazioni altrui: la città del sindaco Pisapia avrà una “Casa dei Diritti”, uno spazio comunale a costo zero (tanto per silenziare gli omofobi tignosi) per coordinare attività di prevenzione e contrasto alla discriminazione, con annesso sportello Lgbt. Milano, del resto, a parte gli starnazzamenti di rito della destra macho/leghista (roba piuttosto molle), è sempre stata una...