Meraviglie di mare che sfidano il verosimile
Alias Domenica

Meraviglie di mare che sfidano il verosimile

Tra finzione e realtà «Isolario arabo medioevale»: figli della aridità del deserto, i viaggiatori arabi hanno concepito con i loro racconti un arcipelago visionario popolato di esseri fantastici
Pubblicato quasi 9 anni faEdizione del 8 novembre 2015
Potrà sembrare un paradosso, eppure gli arabi, originari di una cultura terrestre immersa nell’aridità del deserto, hanno un rapporto speciale con le isole: ne sono affascinati, le cercano e ne trovano dovunque. Basti pensare che il nome stesso dell’emittente araba più conosciuta, Aljazeera, significa letteralmente «l’isola» (al-jazira). È ben vero che, come nel caso del greco nêsos, in arabo lo stesso termine significa anche la «penisola» e il riferimento, in questo caso, è per l’appunto alla penisola araba; ma se i due concetti sono espressi dal medesimo termine, un motivo ci sarà. Nella ben nota metafora del deserto come un...
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