Memoriale di una nevrosi in forma di affabulazione
Alias Domenica

Memoriale di una nevrosi in forma di affabulazione

Classici italiani del '900 Uscito nel ’64, «Il male oscuro» viene ora riproposto da Neri Pozza e introdotto da Emanuele Trevi: in uno stile mimato a oltranza sul sentire patologico di un uomo che parla sempre di sé, Giuseppe Berto reagisce alle ossessioni di un’intera società
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 15 gennaio 2017
Se Zeno avesse voluto e potuto raccontare la verità, avrebbe scritto qualcosa di simile al Male oscuro. Il capolavoro di Giuseppe Berto uscì nel 1964, quasi diciotto anni dopo il fortunato Il cielo è rosso, cui seguirono tra gli altri Il brigante (accolto assai peggio dalla critica, in particolare da Emilio Cecchi) e Guerra in camicia nera. Già volontario in Abissinia (e fresco di laurea a Padova), Berto si era arruolato nella Milizia fascista. Catturato in Nord Africa nel ’43, era stato internato negli Stati Uniti, dove in un campo di prigionia nel Texas conobbe, tra gli altri, Alberto Burri....
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