Matteo Gaddi, ricercatore e membro della fondazione Claudio Sabattini , coautore del prezioso e attualissimo libro «L’inflazione Falsi miti e conflitto distributivo» (Punto Rosso, pp.216, 18 euro*), le banche centrali e i governi sostengono che l’attuale iper-inflazione sia dovuta a un eventuale rischio di un aumento della domanda che indurrebbe a una spirale con i salari. Per questa ragione aumentano i tassi di interesse. È giusta l’analisi? Ed è giusto l’antidoto? Sono sbagliate sia l’analisi che l’antidoto. Questa politica porterà a conseguenze sociali molto pesanti. Il vero effetto che produrrà sarà un calo degli investimenti, dell’attività produttiva, dell’occupazione, dei redditi...