La pace come mentalità, come cultura. «Parlare di pace, oggi, non è astratto buonismo. Al contrario, è il più urgente e concreto esercizio di realismo, se si vuole cercare una via d’uscita a una crisi che può essere devastante per il futuro dell’umanità». Una pace che non può essere solo evocata, ha detto la sera del 31 Sergio Mattarella nel suo nono discorso di fine anno dal Quirinale. Ma deve diventare priorità dei governi, anche in Medio Oriente, a Gaza, dove ci sono migliaia di vittime civili. La parola «pace» è la più citata nel suo discorso: 11 volte in...