Alla fine del XIX secolo, sette uomini in viaggio verso i luoghi più remoti dell’Oriente e dell’Africa incrociano una creatura inquietante, che conduce questi stessi sette uomini a raccontare nel dettaglio a noi lettrici e lettori gli incontri con lei, tramite il filtro di un testo solforoso redatto da un abate sacrilego. Questa è la storia raccontata in Maleficium (Alter Ego, pp. 164, euro 17) dalla scrittrice quebecchese Martine Desjardins nella traduzione impeccabile di Ornella Tajani, che riesce a rendere i preziosismi che caratterizzano le scelte lessicali di Desjardins, la quale grazie a un manierismo bello confeziona una favola disturbante,...