Marle Dumas a Londra: sfocature, distorsioni e compresenze da fotografia a pittura
Marlene Dumas: «Evil is Banal», autoritratto, 1984
Alias Domenica

Marle Dumas a Londra: sfocature, distorsioni e compresenze da fotografia a pittura

Una grande personale alla Tate Modern di Londra Bianca di Città del Capo fattasi olandese, dà luogo a una progressiva dissoluzione pittorica delle immagini, spesso ispirate alle celebrities
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 29 marzo 2015
«La vita non è forse una serie di immagini che cambiano mentre si ripetono?», chiedeva, anzi affermava, Andy Warhol nel 1982. La citazione si adatta perfettamente all’opera di Marlene Dumas, cui la Tate Modern di Londra dedica ora una sorprendente personale: Marlene Dumas The Image as Burden, fino al 10 maggio (catalogo a cura di Leontine Coelew, pp. 196, con 200 illustrazioni a colori, £ 19.99). Bianca di Città del Capo, dove è nata nel 1953, ma cresciuta artisticamente a Amsterdam a partire dal 1976, Dumas ha sempre lavorato sul processo di trasformazione da un’immagine come fonte a un’immagine come...
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