«Se avessimo avuto un centesimo del pelo sullo stomaco che hanno i 5 Stelle, Marino non sarebbe caduto. Una sera, dopo l’ennesima smentita di un presunto commensale, Orfini crollò: “Non ce la faccio più”. Se non aver retto è una colpa, me la assumo. Ma noi non siamo come i grillini che digeriscono anche le pietre». A dirla tutta su come andarono le cose nel 2015, in un’intervista pubblicata ieri da La Stampa a commento dell’assoluzione completa dell’ex sindaco di Roma nel processo sui cosiddetti «scontrini» pazzi, è l’allora assessore ai Trasporti della giunta Marino, Stefano Esposito, uno dei “commissari”...