A scrivere della sua vita, Maria Baroncini era stata sollecitata da Enrico Berlinguer, in una stagione ricca di memorialistica sulla lotta partigiana, sull’esperienza del confino, sull’antifascismo militante. Ma quando il testo fu pronto, Baroncini quasi ottantenne fu assurdamente uccisa in casa da un nipote eroinomane nel corso di una rapina. Dopo trentacinque anni, per la cura di Maria Luisa Righi, vede finalmente la luce Memorie degli anni difficili (Lithos, pp.144, euro 12), accompagnato da una prefazione di Rosanna De Longis, un ricordo di Vinca Berti e impreziosito da una presentazione di Camilla Ravera, anch’essa pronta per le stampe da quel...