Parlare di «eventuale manovra correttiva risulta alquanto prematuro a poco più di due mesi dal confronto con le istituzioni europee che hanno valutato positivamente la manovra di bilancio a seguito del negoziato». Lo ha detto ieri il ministro dell’Economia Giovanni Tria rispondendo a un question time alla Camera. Per Tria la «riserva» accantonata di due miliardi di euro è «più che sufficiente». A poche settimane dalla presentazione del prossimo documento di economia e finanza (Def), a inizio aprile, Tria ha aggiunto che l’aggiornamento delle previsioni economiche sul 2019 «porterà a una valutazione e alla verifica dei saldi che saranno oggetto...