A ogni nuovo libro di Manganelli occorrerebbe rifare il calcolo di quanti siano ormai i titoli postumi, la cui somma è ovviamente sempre più squilibrata rispetto a quanto pubblicato in vita; ma ormai si tratta di un’evidenza sulla quale sarà meglio mostrare disinvoltura, destinata com’è a persistere, sempre incrementata anzi, nei secoli a venire. Però, oltre a constatare il buono che abbiamo avuto, comincia anche a mostrarsi qualche tessera dell’utile che avremo (non disgiunto, come in una classica coppia, non sempre disgiunto almeno, dal bello). Si tratta delle tessere epistolari, che aprono squarci nuovi e inattese, a volte, possibilità di...