Machiavelli e il buon governo delle virtù repubblicane
La statua di Machiavelli negli Uffizi di Firenze
Cultura

Machiavelli e il buon governo delle virtù repubblicane

Saggi «Machiavellismo e ragion di Stato» di Michel Senellart per Ombre corte. La critica a una visione consolidata che riteneva lo studioso fiorentino un teorico del potere sovrano
Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 2 dicembre 2014
L’accostamento di Machiavelli all’idea della ragion di Stato è diffuso nel senso comune da molti decenni. Tra gli studiosi questo accostamento non è però dato per scontato: sono infatti molti coloro che interpretano il segretario fiorentino come il sostenitore delle virtù civiche e di un sistema repubblicano in cui, grazie al governo della legge, la libertà della comunità procede di pari passo con la libertà del singolo. In quest’ottica, il governo della legge è garanzia rispetto all’arbitrarietà dei tiranni e delle politiche fondate sulla ragion di Stato. Il libro di Michel Senellart Machiavellismo e ragion di Stato (Ombre corte, pp....
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