È un paradosso: la Camera dei Comuni nella discussione sul Wab (Withdrawal Agreement and Implementation Bill), che deve tradurre in legge l’accordo Ue-Gran Bretagna e stabilire le modalità del futuro negoziato di Londra con Bruxelles dopo la Brexit e alla fine del periodo di transizione, ha bocciato un emendamento lib-dem che avrebbe obbligato il governo di Boris Johnson a negoziare per permettere la continuità del programma Erasmus. Ma è proprio un inglese ad essere da sempre tra i migliori difensori dell’importanza del programma di mobilità degli studenti universitari. ALAN SMITH, che è stato il primo direttore di Erasmus, dal 1987...