Il minimo che si possa dire del magnifico Lumina di Samuele Sestieri è che è un film molto personale. In ogni senso. Distribuzione autarchica dopo la presentazione allo scorso Festival di Rotterdam, a opera del suo stesso autore (il 18 al cinema Massimo di Torino, il 22 al Madison di Roma, il 27 al Lux di Messina, il 28 al King di Catania, il 29 al Rouge et Noir di Palermo, dopo essere già passato, dopo la presentazione al Sacher di Moretti, per Spoleto, Perugia, Bologna, Pisa, Arezzo…). Produzione inventata, dopo aver coraggiosamente rinunciato al sostegno di una società piuttosto...