E’ stato «forse il più comunicativo dei “piccoli maestri” della generazione che annovera, fra gli altri, Zanzotto e Pasolini» (Ramat). Ed è senz’altro vero che Luciano Erba – poeta, traduttore, critico e, per molti anni, docente all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano – ha fatto della comunicabilità l’aspetto precipuo della propria poesia. Indimenticabili i suoi attacchi, schietti e sapientemente piani: «Abito a trenta metri dal suolo / in un casone di periferia / con un terrazzo e doppi ascensori» (Abito a trenta metri dal suolo); «I ragazzi partiti al mattino / di giugno quando l’aria sotto i platani /...