L’oriente pucciniano trionfa a Caracalla
Visioni

L’oriente pucciniano trionfa a Caracalla

Opera Due diverse visioni del mondo esotico e lontano, uscite dalla penna dello stesso compositore: Butterfly e Turandot si contendono lo splendido scenario capitolino
Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 22 luglio 2015
Due diverse visioni dell’oriente esotico e lontano, uscite dalla penna dello stesso compositore: Butterfly e Turandot si contendono la scena alle Terme di Caracalla, offrendo insieme alla ripresa de La Bohème un tutto Puccini che sembra funzionare molto bene anche al botteghino, con la nuova platea dai posti aumentati, con un perfezionato e efficace sistemadi aplificazione audio. Il fascino del Giappone è ormai solo un ricordo nella visione di Alex Ollé della Fura dels Baus, affidato agli abiti vaporosi rossi e bianchi del corteggio nuziale: l’atto iniziale si svolge in una radura, con il catering allestito alle spalle di un...
Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi