Visioni

Loop minimali ed elogio della lentezza

Loop minimali ed elogio della lentezza

Note sparse Cinque brani opera del violinista palermitano Francesco Incandela, tra suggestioni filmiche e suoni mediterranei

Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 22 gennaio 2020

Una stimolante aggregazione di suoni. Cinque brani in cui il violino è al centro del racconto e al contempo sviluppatore di storie sonore «contaminate» da loop e infiltrazioni elettroniche, suoni mediterranei e sonorità filmiche. È Flow Vol. 1 l’ep del violinista palermitano Francesco Incandela che ha costruito le sue composizioni traendo spunto da moduli ritmici e da intuizioni melodiche. Ad affiancarlo in questo ardito viaggio: Luca La Russa (basso), Vincenzo Lo Franco (batteria) e Simona Norato (voce).

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