Lombardia stravagante, entriamo nelle botteghe
Filippo Negroli, borgognotta (un tipo di elmo che lascia scoperto il viso), 1543, New York, Metropolitan Museum
Alias Domenica

Lombardia stravagante, entriamo nelle botteghe

Rossana Sacchi, "Artisti industriosi e speculativi", LED Vengono raccontati la vita e i gusti del gesuato Paolo Morigia, testimone d’eccezione della civiltà dei "grilli" e "gheribizzi", nella Milano prima della peste, fatta di armaioli, intagliatori di cristallo, argentieri, ricamatori, miniatori, tutti ricercatissimi nelle corti europee
Pubblicato circa 3 anni faEdizione del 20 giugno 2021
Fede Galizia, “Ritratto di Paolo Morigia”, Milano, Pinacoteca Ambrosiana   Ci sono artisti e contesti storici che fanno fatica a trovare posto nella cultura generalista. Anzi, artisti e contesti che fuori dalle aule universitarie muoiono come per mancanza d’ossigeno. Ma come si possono comunicare queste ricostruzioni critiche senza cedere ai luoghi comuni sugli artisti e alla divulgazione più becera, che semplifica ciò che è complesso (e dovrebbe restare tale) appiattendo tutto a fiction? Come si può insegnare, spiegare, studiare, oggi, allargando le cerchie ristrette degli addetti ai lavori? Non credo si possa rispondere. Almeno non ora; non qui. I mesi...
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