«Lombardia: pochi infermieri e allo sbaraglio»
La premiata ditta Attilio Fontata e Giulio Gallera
Lavoro

«Lombardia: pochi infermieri e allo sbaraglio»

Tagli e Pandemia La denuncia dei sindacati contro Gallera e Fontana: non hanno fatto niente per affrontare la seconda ondata
Pubblicato quasi 4 anni faEdizione del 27 ottobre 2020
«Sanità lombarda al collasso e contingentamento dei dispositivi di protezione individuale». La denuncia è del sindacato degli infermieri Nursind in una lettera inviata al presidente Attilio Fontana. «Mancano infermieri, i dispositivi di protezione individuale vengono centellinati e il personale non adeguatamente formato viene spostato dall’oggi al domani ai reparti Covid». «A inizio 2020 avevamo stimato che in Lombardia mancavano circa 4.500 infermieri – scrive Donato Così, coordinatore regionale Nursind – . Infermieri e ostetriche vengono trasferiti nei reparti Covid senza un adeguato percorso formativo e all’interno degli ospedali i percorsi pulito-sporco sono ancora molto approssimativi e precari». «Stupiscono e amareggiano...
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