Pressata dai mercati, la rissa elettorale tra i duellanti della maggioranza si estende alla politica economica. Spread a 284 punti base, un po’ peggio del giorno precedente, ma nel corso della giornata aveva a tratti sfondato quota 290. Matteo Salvini «se ne frega» e lo ripete per tutto il giorno: «Non sono preoccupato. Con tutto il rispetto per lo spread vengono prima il diritto degli italiani al lavoro, alla vita e alla salute». A ESSERE IL SOLO che non si straccia le vesti per i punti base il leghista ci gode. E’ convinto che elettoralmente la posizione paghi e in...