Potrebbe sembrare un film come tanti. L’ennesima analisi formalmente composta e non priva di un certo vittimismo che fotografa la condizione femminile nel Marocco di oggi, con una giovanissima donna preoccupata di occultare la sua gravidanza per timore delle sanzioni previste per legge e l’inesorabile calvario che passa attraverso menzogne e paure, rifiuti e giudizi morali. La ragazza, appartenente a una famiglia benestante, non è sposata e i precetti islamici prevedono tuttora pene severe (fino a un anno di reclusione) per chi pratica il sesso fuori dal matrimonio. Bisogna trovare una soluzione. Non importa quale sia il prezzo da pagare,...