Per anni abbiamo sperato in un po’ di inflazione, ma, nonostante la politica ultra-espansiva della Bce, abbiamo avuto solo prezzi stagnanti e deflazione. Morale: un aumento della base monetaria non è di per sé sufficiente per un aumento dei prezzi, anche in presenza di un’offerta immutata di beni e servizi e di un immutato volume degli scambi commerciali. Insomma, la storia e l’evidenza hanno di nuovo sconfitto Irving Fisher (1867-1947) e la sua «Teoria quantitativa della moneta», fatta propria, mutatis mutandis, da tutti gli economisti neoliberisti, Draghi compreso. Proprio Draghi, infatti, sarà, nella crisi del decennio scorso, uno dei principali...