Tanti accordi per riaprire in sicurezza. Che stridono con chi incredibilmente non si è mai fermata: l’industria di guerra. Essenziale, evidentemente, per il governo e il ministro della Difesa Lorenzo Guerini. Ieri si è saputo dei 337 milioni spesi per 15 nuovi elicotteri. La denuncia arriva da Rifondazione comunista. «Nemmeno in tempo di pandemia globale, crisi sanitaria, economica e sociale senza precedenti il delirio bellicista si interrompe: oltre alla produzione degli F35, si aggiunge la conferma dell’acquisto di 15 elicotteri da guerra AW-169M marchiati Leonardo – denunciano il segretario Maurizio Acerbo e il responsabile per la pace Gregorio Piccin –...