La fisica e la poesia: sono un ossimoro, o una contraddizione, solo in apparenza. Diverso è il loro statuto, così il loro atteggiamento verso il mondo. L’una il mondo vuole spiegarlo, l’altra lo accetta anche nella sua incomprensibilità, e vuole solo cantarlo. La fisica cerca risposte alle proprie domande, la poesia non teme lo sperpero né la gratuità del proprio darsi, della propria parola. Non è detto che la poesia coincida tout court con qualunque suggestione proveniente dal mondo e dai suoi fenomeni. La fisica può essere poetica ed emozionante, anche questo è vero, ma come lo sono un tramonto,...