L’incontro mancato fra Batman e Godzilla
Maboroshi Uscirà tra circa due settimane, nelle sale dell’arcipelago, il nuovo lungometraggio giapponese dedicato a Godzilla, il primo dopo Shin Godzilla, il reboot diretto da Hideaki Anno nel 2016.
Maboroshi Uscirà tra circa due settimane, nelle sale dell’arcipelago, il nuovo lungometraggio giapponese dedicato a Godzilla, il primo dopo Shin Godzilla, il reboot diretto da Hideaki Anno nel 2016.
Uscirà tra circa due settimane, nelle sale dell’arcipelago, il nuovo lungometraggio giapponese dedicato a Godzilla, il primo dopo Shin Godzilla, il reboot diretto da Hideaki Anno nel 2016. Intitolato Godzilla Minus One e diretto da Takashi Yamazaki, si tratta di uno dei film più attesi dell’annata in patria e sarà presentato in anteprima al Festival Internazionale del Cinema di Tokyo il primo novembre prossimo. Successivamente verrà distribuito nei cinema giapponesi dal tre novembre, data in cui uscì il Godzilla originale diretto da Ishiro Honda nel 1954. Il settantesimo anniversario del franchise cadrà quindi il prossimo anno, ma per un accordo fra Legendary Entertainment e Toho, la casa di produzione che lanciò il kaiju, quest’ultima non può far uscire film con Godzilla protagonista nello stesso anno di quelli prodotti negli Stati uniti. Godzilla x Kong: The New Empire, prodotto da Legendary, uscirà proprio nel 2024.
Il primo lungometraggio che vede come protagonisti i due più famosi mostri della cinematografia mondiale è King Kong vs Godzilla, conosciuto in Italia come Il trionfo di King Kong, uscito nelle sale giapponesi nel 1962. Il film rimane a tutt’oggi, fra i lungometraggi prodotti in Giappone, quello della serie giapponese che più ha venduto biglietti nell’arcipelago.
QUESTO SUCCESSO spinse la Toho a cavalcare l’onda e a cercare di realizzare un crossover con un altro personaggio della cultura pop americana, anche perché il film fu un successo perfino negli Stati uniti quando uscì nel 1963. Si pensò quindi a Batman e qui le versioni su quello che è realmente accaduto discordano. Qualcuno dice che il progetto fu influenzato da quello interpretato da Adam West che aveva visto il suo debutto nelle televisioni americane a partire dal gennaio del 1966. Altri sostengono che lo sceneggiatore giapponese Shinichi Sekizawa, già collaboratore per alcuni dei film sul lucertolone, stesse lavorando ad un’idea con l’uomo pipistrello e Godzilla protagonisti già dal 1965.
Resta il fatto che Sekizawa scrisse una bozza intitolata Gojra tai Battoman (Godzilla contro Batman), così come venne realizzato anche un soggetto in inglese dalla casa di produzione responsabile della serie, la Greenway Productions. Sfruttando la leggerezza acquisita dai lungometraggi che furono prodotti dopo il Godzilla originale e la comicità della serie americana, il film doveva essere un film d’azione con un tocco leggero e quasi surreale.
IL FILM non fu mai realizzato anche perché non si sa bene se la DC comics fu mai avvicinata o resa partecipe del progetto. Il soggetto giapponese sembra essere andato perduto, forse custodito in qualche cella segreta della Toho pronto ad essere riusato al momento giusto, mentre è rimasto quello americano. Secondo quest’ultimo, la storia si sarebbe dovuta svolgere in Asia, dove il commissario Gordon e sua figlia Barbara sono in vacanza a bordo di una nave da crociera. Un enorme maremoto si abbatte sulla loro nave capovolgendola, questo tsunami è provocato artificialmente dal cattivo di turno, Klaus Finster. Questi afferma di poter controllare a piacimento il clima, idea che ritornerà in Il Figlio di Godzilla nel 1967, e minaccia di distruggere l’arcipelago nipponico, se non gli verrà subito consegnata un’ingente somma di denaro. In verità Finster ha inventato un apparecchio in grado di controllare Godzilla ed è il mostro ad aver causato il maremoto. Per fermare questa distruzione il commissario chiama Batman e Robin a cui si aggiunge, successivamente, anche Batgirl, i tre, naturalmente, salveranno il Giappone e libereranno Godzilla.
matteo.boscarol@gmail.com
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