«All he knew was that this was the worst time», attacca The Noise of Time di Julian Barnes, il romanzo che lo scrittore inglese ha dedicato alla figura di Šostakovic. Queste parole rendono meglio di qualsiasi polemica, come quelle suscitate dalle discusse e discutibili Testimonianze di Solomon Volkov. Il «rumore del tempo» è parte di un verso di Mandel’štam, grandissimo poeta russo, contemporaneo di Šostakovic, morto in un gulag nel 1938. Un turbine di pensieri, di memorie, di emozioni ha suscitato l’ascolto della Decima Sinfonia interpretata da Kirill Petrenko alla testa dei suoi Berliner Philatmoniker nella Sala Santa Cecilia dell’Auditorium...