Un bel tema: quali spinte ideali, stimoli culturali, esempi personali, portarono dei giovani educati nel fascismo a lottare, anche in armi, contro il potere fascio-nazista, tra il 1943 e il 1945? Ipotesi di lavoro: attiva «fucina» di antifascismo fu il classico, il liceo per eccellenza della scuola gentiliana. La combinazione tra greco, latino e filosofia fu dunque decisiva per far scegliere la Resistenza? La scuola che poteva sembrare la più marcata dalla prospettiva fascista ottenne risultati opposti alle attese? Katia Massara lo crede, e lo studia in Virgilio va in montagna I licei classici nella Resistenza (Carocci editore, pp. 246,...