Visioni

Libertà creativa in un pantheon di citazioni

Libertà creativa in un pantheon di citazioni

Note sparse «All of this Life», il secondo album del trio losangelino The Record Company, lanciato dal singolo «Life to Fix»

Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 27 giugno 2018

L’essenza della musica di The Record Company la si fiuta subito nel giro di basso inaugurale di Life to Fix, singolo e video apripista di All of this Life, album registrato come il precedente d’esordio per la Concorde Records.
Qui il trio di Los Angeles convoca il già affollato pantheon di riferimento a sorprendenti recuperi, soprattutto negli incroci vocali.

Dunque allargata la propria personale biografia, si misura all’ascolto la distanza di quanto abbia contato il «punk-abilly» degli anni ’80 degli X più come attitudine alla libertà creativa che allo stile musicale. Per restare in area californiana, sintesi di ciò è il power trio al femminile L.A. Witch. Ed ecco che, insieme al «nume» citatissimo di John Lee Hooker ed in ordine sparso, sembrano cavarsi dall’album gli Stones di Exile on Main St., i succedanei dei Cream (da West Bruce & Laing alla Gurvitz Baker Army) e i Mountain. Mentre sembrano allontanarsi definitivamente le band a loro contemporanee e mai vicine come i Muse e i Green Day.

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