«Ordine dei giornalisti, mi dissocio dal presidente»
Lettere Alla direzione de il manifesto Buongiorno, vengo a conoscenza dal Vostro giornale di una presa di posizione del nostro Presidente sull’antisemitismo. È una posizione da cui come Consigliere di maggioranza […]
Alla direzione de il manifesto
Buongiorno, vengo a conoscenza dal Vostro giornale di una presa di posizione del nostro Presidente sull’antisemitismo. È una posizione da cui come Consigliere di maggioranza personalmente mi dissocio. Vi invito a dare notizia di questa mia precisazione che segue tra virgolette: «In qualità di Consigliere Pubblicista dell’Ordine dei Giornalisti del Lazio, non essendo mai stato informato della presa di posizione della Presidenza riguardo alla definizione di antisemitismo proposta dall’International Holocaust Remembrance Alliance – Ihra, come membro dell’attuale maggioranza prendo le distanze da convincimenti personali che non possono essere ascritti all’intero organismo di governo dell’Ordine, né tanto meno al sottoscritto.
Il Consiglio ha un suo perimetro di azione, in cui vengono affrontati i problemi della categoria, proposti argomenti che riguardano l’attività giornalistica e seguite scrupolosamente le procedure amministrative che ne riguardano l’operato. Manifestare autorità e non autorevolezza, diffondendo posizioni non assunte collegialmente, non appartiene al sottoscritto, né tanto meno ai principi basilari su cui si fonda in qualsiasi contesto istituzionale il confronto democratico».
*Consigliere Ordine Giornalisti del Lazio