L’eterno incanto. Omaggio a Dino Piana
Musica Una serata omaggio alla Casa del jazz dedicata al grande trombonista scomparso
Musica Una serata omaggio alla Casa del jazz dedicata al grande trombonista scomparso
La variegata Suite di canti folcloristici piemontesi ha evocato in musica la natìa Refrancore (Asti); C.d.J. Blues la passione per l’americano “gir del bughi”; Bernie’s Tune gli anni eroici del gruppo con Oscar Valdambrini e Gianni Basso. Prima, e dopo, ci sono state le parole del critico Marco Molendini, dei figli, dei molti amici jazzisti. L’omaggio a Dino Piana (8 giugno, rassegna “Summer Time”, parco della Casa del Jazz) è stata una riuscita combinazione di suoni e parole, brani e ricordi, presenza e rimembranza condivisi da un numeroso e partecipe pubblico. A celebrare il tributo al trombonista – scomparso nel novembre 2023, ancora musicalmente attivo a 93 anni – ha provveduto la Jazz Orchestra (di cui Dino aveva sempre fatto parte), diretta e arrangiata dal figlio Franco Piana nel ruolo anche di flicornista. Si tratta di un ampio e collaudato organico che unisce generazioni e percorsi sonori in un vasto repertorio, esaltato da convincenti e spesso brillanti arrangiamenti (trombe: F.Brusco, S.Vitale, C.Corvini. M.Rinaldi; tromboni: M.Corvini. E.De Rosa, R.Pecorelli, M.Pirone; corno, R.Izzi; flauto basso, L.Corsi; saxes: F.Corsi, A.Tomei, S.Deidda, G.Savelli, F.Marinacci; piano, S.Tallini; contrabbasso, F.Puglisi).
ALLA BATTERIA uno degli ospiti speciali della serata, Roberto Gatto che ha lasciato il suo posto in alcuni brani al veterano d’acciaio Gegé Munari e allo “storico” Bruno Biriaco, mentre Puglisi ha fatto largo a Giorgio Rosciglione ed Enzo Pietropaoli; sax aggiunto, e solista, il tenorista Max Ionata. L’orchestra è stata, in effetti, la dimensione in cui Dino Piana nella sua lunga carriera – evocata da Molendini e dal bandleader – ha ottenuto maggiori riconoscimenti e soddisfazioni, fosse essa l’orchestra di ritmi moderni delle RAI, la big-band di Thad Jones o Bob Brookmeyer, le formazioni da studio di incisione, gli organici europei o internazionali. Il fascino della Jazz Orchestra, dei suoi arrangiamenti che incastonano episodi solistici, si è ascoltato nel concerto romano, fra l’altro, in una virtuosistica medley, nel timbricamente raffinato Lament (J.J.Johnson), nella gershwiniana Summertime e in Speedy di Franco Piana, brano citazionista dedicato a Parker presente nell’album Reflections del 2021. La rassegna “Summer Time”, iniziata il 7 giugno, proseguirà sino al 3 agosto; in settimana sono attesi la Jazz Campus Orchestra, Ava Alami, Giacomo Serino e la S.Louis Big Band, diretta da A.Solimene, con la voce di David Linx.
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