Studenti e critici vaganti che nel ’68 arrivarono al festival di Pesaro non videro Les Idoles di Marc’O a cui la Mostra del Nuovo Cinema (16-23 giugno) dedica quest’anno la prima personale in Italia. Il film fu bloccato all’epoca dallo sciopero generale del cinema francese dopo il «maggio»: così racconta il regista novantunenne di rara energia che ha attraversato un secolo di avanguardie in perfetta sintonia con la Mostra esploratrice di nuovi linguaggi. Rievoca il suo incontro con i fratelli Vian, i surrealisti e i lettristi (da cui l’apostrofo nel suo nome) e con i beatnik quando nel dopoguerra frequentava...