L’esoterismo di Franco Mussida, alchimista della chitarra
Note sparse Esce in Pure Audio Blu-Ray «Il pianeta della musica»
Note sparse Esce in Pure Audio Blu-Ray «Il pianeta della musica»
La redazione consiglia:
De Andrè e Pfm, magie in una nuvola rockUn curioso tragitto sulla coscienza declamato più che cantato dall’ex Pfm
DECLAMATO più che cantato, il testo finisce per oscurare le molte corde che fanno da controcanto al narratore. In questa nuova edizione Pure Audio sarebbe stato interessante, ad esempio, dare più presenza alla chitarra baritona realizzata dal liutaio Marco Vignuzzi, uno strumento con cui Mussida propone un genere da lui ribattezzato UltraProg-Pop, commistione di soul, blues, pop e classico. «Un processo alchemico», lo definisce il musicista, che si affida a moderni strumenti magici come la consolle che fu di David Gilmour. Ma anche la musica cede volentieri alle fascinazioni new age, riportandoci in quegli spazi rarefatti e fortemente riverberanti dei primissimi Novanta, che difficilmente possono offrirci lo Stupore evocato dal titolo della bonus track.
Resta l’interesse sociale e mediatico del progetto, al centro di uno spazio virtuale realizzato in collaborazione con il corso di laurea in comunicazione digitale dell’Università di Pavia. Una dimensione meno esoterica, per l’alchimista delle sei corde.
I consigli di mema
Gli articoli dall'Archivio per approfondire questo argomento