Caro Direttore, il suo giornale il 5 Dicembre ha perorato la causa di un assai discutibile tentativo di istituire un ‘Istituto Nazionale di Ricerche Marine e Polari’, sopprimendo la Stazione Zoologica Anton Dohrn ed accorpandola a quattro istituti sottratti al CNR, attraverso un emendamento da inserire in sordina nella Legge di Bilancio. L’operazione è discutibile nel metodo e nel merito. La ristrutturazione di enti ed istituti di ricerca si fa attraverso una apposita legge di sistema, e non, impropriamente, attraverso una legge di bilancio al solo scopo di godere del suo effetto traino e quindi senza un discussione nel merito...