Con Cani sciolti (Il Sirente, pp. 105, euro 15, traduzione di Barbara Benini), Muhammad Aladdin dà uno schiaffo alla società conservatrice egiziana. Il libro racconta di Ahmed, scrittore dalle grandi aspettative che però è costretto a pubblicare racconti pornografici in un blog per guadagnarsi da vivere. La vita quotidiana di Ahmed tra droga e sesso si svolge soprattutto a West el-Balad, quartiere del centro del Cairo poco lontano da piazza Tahrir, ma anche nei sobborghi urbani della megalopoli egiziana. L’autore descrive in chiave post-moderna un’interessante evoluzione nelle dinamiche di relazione di un gruppo di giovani Insieme ad Ahmed, le pagine...