«Le leggi razziali furono una ignominia». Giorgia Meloni si commuove al tempio ebraico di Roma alla cerimonia della Hannukah (festa delle luci). La presidente della comunità ebraica romana Ruth Dureghello le ha augurato «di accendere non solo un lume stasera, ma tutti i giorni della sua vita per affrontare il grande compito che ha davanti».

E la premier si è commossa: «Grazie per l’invito e per queste parole.. noi femmine ogni tanto facciamo questa cosa un po’ così, di essere troppo sensibili, noi mamme in particolare». E Dureghello: «Queste parole contribuiscono a contrastare definitivamente le ambiguità che in una parte del Paese sono ancora presenti sul fascismo e sulle sue responsabilità».