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Leggere fa bene (ma non importa a nessuno)

Leggere fa bene (ma non importa a nessuno)

Express. La rubrica di cultura che fa il giro del mondo Nonostante la lettura sia un vero e proprio toccasana per il nostro cervello, sempre meno persone si dichiarano lettori

Pubblicato circa un mese faEdizione del 8 agosto 2024
Che leggere abitualmente (libri, non messaggini whatsapp) faccia bene, è cosa risaputa. Ma se a qualcuno fossero sfuggiti gli infiniti articoli in cui vengono elencati i vantaggi fisici e psicologici nascosti fra le pagine di un romanzo o di un saggio, di una raccolta di poesie o anche di un buon ricettario, ecco che María J. García-Rubio e Ana Merino su La Vanguardia ripropongono il tema alla luce delle più recenti scoperte delle neuroscienze. Il punto di partenza, come già aveva spiegato Maryanne Wolf nel suo Proust e il calamaro (Vita e Pensiero), è che leggere – a differenza del...
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