«Legge del bagno», anche il Boss s’indigna

Il Mississippipi e il North Carolina sono nell’occhio del ciclone per via di una serie di leggi omofobiche e transofobiche passate proprio in questi giorni. Per il Mississippi la legge vuol difendere la libertà di credo, per cui un servizio di proprietà di qualcuno che non riconosce la santità di un matrimonio gay, può rifiutarsi di lavorare per la coppia, dal catering al sarto.

Il North Carolina, invece, ha passato un pacchetto di leggi, la HB2, conosciuto come «la legge del bagno» perché stabilisce quali bagni i transgender sono autorizzati a utilizzare, e sono i bagni del proprio sesso di nascita. La legge attacca anche i diritti dei cittadini Lgbtq di ricorrere in giudizio se i loro diritti sono violati nei luoghi di lavoro. La HB2 deve essere applicata anche nelle scuole e questo tocca un tasto molto delicato per gli adolescenti transgender. Reazioni contro questi due stati sono state immediate, governatori di stati più liberal (e civili) come il Minnesota e New York, hanno condannato pubblicamente le leggi e annullato ogni viaggio di stato non essenziale in North Carolina.

Ma non solo politici: Bruce Springsteen ha annullato il suo concerto previsto in quello stato per il 10 aprile. «Alcune cose sono più importanti di uno spettacolo rock – ha dichiarato Springsteen – e questa lotta contro il pregiudizio e il bigottismo, che si svolge mentre scrivo, è una di queste. Cancellare il concerto quindi è lo strumento più efficace che ho per alzare la voce contro coloro che continuano a portarci indietro, invece che avanti».