Lega a Pontida, per la battaglia di Lepanto
Destra Il nuovo corso prevede che il pratone dell'indipendenza assuma temi dell'estrema destra
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La Lega si prepara a tornare a Pontida, ma in una data diversa, una scelta non casuale.
I militanti del Carroccio si ritroveranno sul «sacro prato» il 6 ottobre, il giorno prima dell’anniversario della vittoria della Lega Santa a Lepanto nel 1571: uno scontro navale con le flotte cristiane che sconfissero quelle musulmane dell’Impero ottomano. Una contrapposizione, secondo il Carroccio, ancora attuale.
La lotta «all’islamizzazione dell’Europa» è stata al centro anche dell’ultima campagna elettorale per le europee. «Quella della Lega è una storia che si tramanda sempre in funzione della difesa dell’identità cristiana – ha spiegato Alessandro Corbetta, capogruppo del Carroccio al Consiglio regionale della Lombardia – Il messaggio che vogliamo dare è che certe politiche della sinistra, unite a un’Ue che non è più in grado di difendere confini e valori, rischiano di portarci a un continente musulmano. Siamo un baluardo nei confronti dell’avanzata islamica».
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